Progetto “Generazioni connesse”
Referenti: proff. A. Barberis, C. Addesso, A. Tartaglione

Gli allievi delle classi seconde hanno partecipato con vivo interesse al progetto “Generazioni connesse” sull’utilizzo sicuro dei Nuovi Media da parte dei più giovani, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione di Save the Children Italia, di Telefono Azzurro, del Ministero dell’Interno – Ufficio di Polizia Postale e delle Comunicazioni, dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, della Cooperativa E.D.I. e del Movimento Difesa del Cittadino.
Diverse le attività laboratoriali realizzate:

• I super errori
• APP-prova di privacy
• Rete senza futuro
• Una vita da social
• Pedopornografia in rete
• Helpline e sexting
• 5 modi per curare la tua reputazione sui social

Il progetto “Generazioni connesse” (referenti prof. Angelalina Tartaglione, Cristiana A. Addesso, Arturo Barberis) ha visto - tra le sue numerose attività finalizzate a prevenire il fenomeno del cyberbullismo e promuovere l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie – un importante momento di riflessione e confronto collettivo in occasione “Giornata Internazionale ONU per l’eliminazione della discriminazione razziale”.

Il giorno 29 marzo 2017 presso la sala Biblioteca della San Giovanni Bosco si è svolta l’interessante Giornata di Studi “Insieme contro le discriminazioni” promossa dal nostro istituto in collaborazione con l’Associazione Giosef di Caserta e le reti “Vivere Legalmente” e “Cittadini del Mondo”.

I giovani studenti partecipanti al progetto “Generazioni Connesse” hanno presentato e discusso il frutto delle loro riflessioni sui concetti di pregiudizio, discriminazione, intolleranza e razzismo e soprattutto si sono soffermati sulle ricadute e sugli episodi che sempre più spesso si manifestano online. Nello specifico hanno affrontato e spiegato specifici fenomeni connessi al cyberbullismo (flaming, harassment, denigrazione, esclusione) e riflettuto su come in rete “le parole possono essere armi, usate per offendere, aggredire, minacciare, isolare, discriminare”. Riprendendo la campagna pubblicitaria del “NO HATE SPEECH MOVEMENT” i giovani studenti hanno sottolineato con convinzione che la rete è libertà di espressione, condivisione, partecipazione e che è fondamente dire NO all’odio e all’intolleranza sul Web.

Dopo i saluti e l’introduzione del Dirigente Scolastico Michele Di Martino, la Giornata di Studi è stata quindi caratterizzata dal confronto degli studenti della San Giovanni Bosco con Luigi Perillo e Igor Zakharchenko, esperti responsabili dell’ASSOCIAZIONE GIOSEF di Caserta, che hanno offerto ai ragazzi numerosi stimoli su tematiche interculturali animando sapientemente un vivo dibattito che ha consentito un proficuo scambio di punti di vista sul tema della discriminazione sia nel reale che nel virtuale.

GIORNATA INTERNAZIONALE ONU