Come suggerito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero degli Affari Esteri, la "San Giovanni Bosco” il 16 ottobre 2020 ha celebrato la Giornata Mondiale dell'Alimentazione, dedicando l’attività didattica al tema di quest'anno:

"Coltivare, nutrire, preservare. Insieme" Le nostre azioni sono il nostro futuro.

I paesi, il settore e la società civile devono far sì che i nostri sistemi alimentari possano coltivare alimenti diversificati per nutrire la popolazione in crescita e preservare il pianeta, insieme.

Il libro di attività proposto dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura è stato uno strumento utile per approfondire il tema della Giornata. Per questa occasione i docenti hanno condiviso con gli alunni un momento di riflessione su problematiche quali la povertà, la fame, la malnutrizione, la sicurezza alimentare, nonché sul tema scelto dalla FAO per quest’anno e cioè diffondere la cultura dell’importanza di una dieta sana. Inoltre, gli alunni, guidati dagli insegnanti hanno analizzato le Indicazioni del Ministero della Salute: cosa mangiare per rafforzare il sistema immunitario e prevenire il contagio da Coronavirus. L’edizione 2020, infatti, si è svolta in un momento di emergenza sociale e sanitaria molto particolare e delicato per tutta l’umanità. La crisi sanitaria globale del Covid 19 è stata un’occasione per riflettere sulle cose che ci stanno veramente a cuore e sulle nostre esigenze essenziali. Questo periodo di incertezza ha fatto riaccendere in molti di noi l’apprezzamento per qualcosa che spesso diamo per scontato e che molti non possono permettersi: il cibo. Il cibo è l’essenza della vita e il fondamento delle nostre culture e comunità. Garantire l’accesso ad alimenti salubri e nutrienti è e continuerà ad essere una parte essenziale della risposta al Covid 19, in particolare per le persone più povere e vulnerabili del mondo, che sono le più colpite dalla pandemia e dalle conseguenti crisi economiche. In questo momento è più importante che mai riconoscere la necessità di sostenere i “nostri eroi dell’alimentazione”, agricoltori ed operatori lungo l’intera filiera alimentare, che a prescindere dalle circostanze, continuano a fornire prodotti alimentari alle loro comunità contribuendo a coltivare, nutrire e preservare il nostro mondo.

Gli alunni delle diverse classi hanno, per questa giornata, realizzato cartelloni, lavori multimediali e si sono impegnati a dare testimonianza e a fare la loro parte per sconfiggere la fame nel mondo.

L’attività progettuale è stata interessante e formativa: gli alunni hanno compreso che il diritto al cibo è un diritto umano basilare e che tutti abbiamo un ruolo da svolgere, dall’incrementare la domanda di cibo nutriente scegliendo alimenti sani, al non mettere da parte abitudini sostenibili, nonostante i tempi incerti. Inoltre, l’attività ha voluto lanciare un messaggio di speranza ed incoraggiare tutti, grandi e piccoli a passare all’azione, ognuno con le proprie forze e secondo le proprie possibilità per raggiungere l’obiettivo Fame zero.

LE NOSTRE AZIONI SONO IL NOSTRO FUTURO

Queste manifestazioni sono in linea con quanto previsto dall' art. 1 della legge 207/ 2015 che prevede l'apertura delle scuole al territorio, nonché la promozione di attività connesse al benessere psicofisico degli allievi, tra cui quelle relative ad una sana e corretta alimentazione e alla promozione di competenze sociali e civiche.